Locali e pubblici esercizi

E12 - Come aprire un circolo privato

- L’attività è l’ideale per chi ama socializzare, ha spiccate doti gestionali e sceglie di realizzare un progetto nel sociale;
- Il mondo del non-profit genera un giro d’affari di oltre 30 miliardi di euro;
- Anche se il fine del circolo è il perseguimento di valenze sociali, ricreative e/o culturali, i guadagni sono interessanti;
- Oltre al tesseramento dei soci, le entrate possono derivare dal servizio bar/ristorazione e da molti altri servizi, in base alla specializzazione scelta;
- Se la zona è centrale e ben collegata, aprire un circolo significa trasformare un luogo di aggregazione sociale in un’attività di successo;
- È possibile beneficiare delle agevolazioni contabili e amministrative previste per le attività associative.

- Attività culturali e ludico-ricreative: organizzazione dibattiti e incontri, conversazione, biblioteca e riviste da leggere, letture poesie, visione film, numismatica e filatelica, diffusione musica, musica dal vivo, organizzazione spettacoli teatrali, corsi di lingue, di ballo, di fotografia, di mostre, visite a musei, giochi, tornei, feste, ...;
- Attività turistiche e sportive: gite, vacanze di gruppo, attività sportive, ...;
- Somministrazione bevande: caffè, cappuccini, aperitivi, birra, vini, ...;
- Somministrazione pasti: panini, toast, piatti freddi e caldi, piatti vegetariani, vegani e per celiaci, stuzzichini, pizza al taglio, pane, focaccia e farinata, ...;
- L’identikit: settore, codice ISTAT, ciclo di vita, contenuto innovativo, mercato, localizzazione, organico/impegno, requisiti, investimento.

*Contenuti tratti dal sito creaimpresa.it