Marylin andava davvero a dormire indossando solo due gocce di Chanel? Una donna di oggi le direbbe che sarebbe stato meglio un elaborato babydoll! Da molti anno a questa parte, ormai la passione per l’intimo, sia maschile che femminile, è esplosa, conquistando un posto di rilievo nella pubblicità e rilanciando l’importanza dei punti vendita dedicati, anche tramite il franchising nel settore dell'intimo. Il mercato dell’intimo è in ascesa, come dimostra il fatto che il 30% della spesa in abbigliamento sia destinato alla biancheria. Reggiseni, moda mare, pigiami sono sempre più trendy e l’offerta dei negozi intimo è talmente ampia da soddisfare ogni gusto. Se si indovina la giusta localizzazione e si punta su immagine e qualità, aprire un negozio di intimo presenta buone opportunità di guadagno. L'investimento iniziale non è elevato. I ricarichi sui prodotti in vendita sono consistenti e, nel caso di attività di piccole dimensioni i costi di affitto e gestione sono piuttosto contenuti. L’attività di vendita intimo può svolgersi con il solo aiuto di un collaboratore, anche part-time. |
*Contenuti tratti dal sito creaimpresa.it