Attività all'aria aperta

A22 - Come avviare un allevamento di alpaca e lama

Da qualche anno a questa parte visitando la campagna italiana è possibile assistere ad uno spettacolo curioso: nei pascoli, oltre alle pecore, ruminano animali fieri e docili, esotici e soffici. Si tratta degli alpaca, camelidi originari delle Ande peruviane, efficacemente trapiantati in Europa grazie all’esperienza di alcuni pionieri che hanno saputo, con i giusti accoppiamenti, migliorare il corredo genetico di questa specie. Quella degli alpaca - e in parte dei lama - è una moda travolgente. Non solo perché sono animali da compagnia simpatici e adatti ai bambini, ma soprattutto perché la fibra ottenuta dalla loro tosa è sette volte più calda di quella di pecora, molto più resistente e anallergica, perché priva di lanolina. Un capo realizzato in filato d’alpaca, lo sanno bene i grandi stilisti che fanno a gara per accaparrarsi questa materia prima, può durare una vita. Ecco perché, avviare un allevamento di alpaca e lama con laboratorio di filatura e maglieria può davvero rivelarsi un business di successo. L’attività è adatta soprattutto a chi ha già un’azienda agricola, un agriturismo o un allevamento ovino o caprino, ma è anche possibile partire da zero. Acquistando una o due fattrici gravide e noleggiando uno stallone è possibile, in breve tempo, creare un proprio gregge di alpaca in grado di produrre fibra di alta qualità, richiesta in tutto il mondo. Da lì a realizzare i propri capi di abbigliamento artigianali in tessuto pregiato il passo è breve. Tutti gli esemplari dell’allevamento, infine, possono essere impiegati in attività ludico-ricreative e pet therapy. Allevare alpaca, oltre che una fonte di reddito, è un’attività piacevole e soddisfacente.

*Contenuti tratti dal sito creaimpresa.it